Elastico - Brevetto
Usato per intrecciare i capelli, per non far scivolare giù le mutande, per sigillare i barattoli di cibo o di altri elastici, o ancora per nuocere ad un nemico o peggio ad un amico, l’elastico tiene legate le cose di ogni giorno.
Il 17 marzo 1845, all’industriale londinese Stephen Perry fu concesso il brevetto per la produzione di elastici e riguardava il miglioramento degli elastici per cinturini, cinture e bende, nonché la produzione di elastici. Stephen riuscì a trarre il meglio dalle scoperte di altri due inventori Charles Nelson Goodyear e Thomas Hancock che indirizzarono i loro sforzi verso il miglioramento del processo di vulcanizzazione: un processo chimico che, utilizzando una miscela di zolfo e calore, migliora le proprietà fisiche e meccaniche della gomma.
Ancora oggi come allora, la maggior parte degli elastici viene prodotta principalmente utilizzando gomman naturale a causa della sua elasticità.
Nel 1923 William H. Spencer ha promosso la diffusione dell'elastico a nuovi mercati come applicazioni agricole e industriali. Al punto da ottenere nel 1957 un altro brevetto per un nuovo "Metodo per realizzare elastici" (design ad anello aperto).
Oggi l'uso dell'elastico è UNIVERSALE......no scherzo, però è vero che materiali con proprietà elastiche non smettono di trovare applicazioni:
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